sabato 11 settembre 2010

A/R..con piccolo Muffin Lomizzato!


Mi è mancato questo blog..L'ho lasciato circa due anni fa. Quante cose succedono in due anni. Ho fatto il giro di me e forse mi sono persa. Qualche pezzo l'ho smarrito inconsapevolmente per strada, ed è stato un bene, qualcuno ce l'ho fatto cascare, perchè alla fine il suo posto era li e non più con me, qualche altro non ho saputo tenerlo, e ora è andato perso...ma qualcuno forse lo ritroverò, chissà. Questo blog è uno di quelli fortunatamente ritrovati. E ne sono felice, perchè era veramente mio. E lo è, ancora.

Inizio con qualcosa di classico, che ho già postato, ma che posso farci..mi danno allegria i Muffin!!
Ingredienti:
  • 350 gr. di Farina
  • 200 gr. di zucchero semolato
  • 150 gr. di burro
  • 2 uova
  • 1 Bustina di lievito
  • 2,5 dl di latte
  • un pizzico di sale
  • un mezzo bastoncino di vaniglia o essenza
Si mescolano in una terrina abbastanza grande gli ingredienti secchi: farina, zucchero, lievito e sale. Si fa fondere il burro, si sbattono le uova e si mescolano insieme.
Se si è scelto di usare il bastoncino di vaniglia, dopo averlo tagliato a metà lo si mette nel latte e si fa scaldare giusto un pochino, senza farlo bollire. Si elimina il bastoncino e si lascia raffreddare in modo che prenda bene l'aroma di vaniglia. Una volta freddato si mescola alle uova ed il burro fuso. Se invece si è scelto di usare l'aroma si mescola il latte con le uova e burro e si aggiunge qualche goccia direttamente qui.
Ora si può prendere questo composto umido e setacciandolo aggiungerlo poco per volta agli ingredienti secchi, mescolando con una frusta in modo da non formare grumi. (Volendo potete aggiungere tutto senza grande cura..molte ricette vogliono i grumi, perchè quell'aspetto bitorsoluto li fa sembrare decisamente caserecci e familiari).
Si prende un stampo per Muffin, si riveste con i pirottini e si versa il composto per 3/4. Si inforna a 180° per 20-25 min. ed è fatta!

venerdì 4 aprile 2008

Cous Cous ceci e uvetta


Come al solito in questi giorni mi è presa una delle mie irrefrenabili voglie, e questa volta mi è presa del CousCous. Questa versione l'ho trovata su un librino comprato in uno di quei negozi equi e solidali, e si chiama proprio "Ricette di Cous Cous"; ce ne sono un infinita, anche quella del "Cuscussu Livornese", di cui ho sempre sentito parlare, ma che non ho mai mangiato; c'è dentro ogni cosa e presto lo voglio sperimentare. La ricetta è un pò modificata: per quella originale era necessaria una couscoussiera che io non ho nè ho mai visto a giro, inoltre c'erano molte più cipolle che non me la sono sentita di mettere dovendo tornare a lavorare il pomeriggio...io amo la cipolla ma proprio non la digerisco..

350 gr. di petto di pollo
150 gr. di ceci già lessati
20 gr. di uvetta
200 gr. di couscous
1 scalogno
1 busta di zafferano





Si mette l'uvetta in ammollo. Si fa saltare lo scalogno nell'olio insieme al pollo. Si lascia cuocere per circa 10 minuti e si aggiunge lo zafferano ed i ceci.Si aggiunge sale e pepe. Si lascia cuocere per un altro dieci minuti, si spenge il fuoco e si aggiunge l'uvetta. A questo punto si cuoce il cous cous secondo quelle che sono le indicazioni sulla scatola, e una volta pronto si aggiunge al resto; per renderlo un pò meno secco è meglio aggiungere altro olio e via!

mercoledì 2 aprile 2008

Ho vinto un focapremio!!




Questo premio simpaticissimo me l'ha gentilmente assegnato Parole di burro ; questo blog nuovissimo mi è piaciuto fin dal primo post, una ricetta con una foto deliziosa. Io non posso che ringraziarla e riassegnare il premio!!Dunque, questa la lista dei miei vincitori:

Erborina: L'ha già ricevuto, ma impossibile non darglielo nuovamente..foto splendide e ricette gustosissime.
Brododigiuggiole: Per la sua energia, le sue ricette (ha fatto una torta ultimamente che ogni tanto mi sogno) varie e buonissime, e anche per le sue foto che ultimamente sono davvero belle.
Ilpolposottoilpesto: Alla mia amica Giulia, perchè ho assaggiato varie cose fatte dalle sue manine un pò gialle e so perfettamente che sono speciali.
Comidademama: Perchè tutte le cose che scrive, non solo quelle riguardanti la cucina, sono interessantissime!!

e questo è quanto, Grazie ancora ad Parole di burro!!

sabato 15 marzo 2008

Apple Pie- o Il ritorno


Finalmente ho di nuovo un pò di tempo libero per aggiornare questo mio blog. Mi spiace non essere più tornata per un mese, non ho davvero avuto tempo per cucinare e fare foto, sono sempre di corsa tra lavoro e studio. Ed in effetti neanche la ricetta che sto per postare è mia, ma era talmente buona che meritava di essere la ricetta del ritorno.
Venerdì era il mio compleanno e
Claudio mi ha cucinato una meravgliosa cena. Come dolce c'era questa truculentissima apple pie; dopo averla assaggiata per la seconda volta (la fa solo in occasioni molto speciali) ora posso ufficialmente dichiarare che è il "Re dell'apple pie" perchè gli viene davvero troppo bene..
La ricetta me l'ha data lui ovviamente, anche se l'ha presa non ho capito bene dove..

400 gr. di Farina setacciata
300 gr. di burro
2 Cucchiai di zucchero
2 Rossi d'uovo
5-6 Cucchiai di acqua fredda
un pizzico di sale

Per il ripieno

1 kg. di Mele granny smith
100 gr. di Zucchero di canna
1 cucchiaio di maizena
1/2 cucchiaino di cannella
20 gr. di burro
1 cucchiaio di acqua

Setacciare la farina in una ciotola ed aggiungere il pizzico di sale. Unire il burro tagliato a tocchetti e lavorare con le mani fino ad avere un composto "bricioloso". Aggiungere lo zucchero e i tuorli mescolati con l'acqua e lavorare con un coltello fino ad ottenere la pasta. Si mette poi su un piano infarinato, la si appiattisce con il palmo della mano e si forma una striscia. Formare nuovamente una palla e riporla in frigo a riposare per almeno un ora.
Sbucciate le mele, tagliatele in piccoli pezzi e mettetele in una ciotola; aggiungere zucchero, maizena, e cannella in polvere. Mescolare bene.
Si prende la pasta dal frigo e si stende formando due dischi di circa 3 mm di spessore. Con uno si riveste il fondo ed i bordi di una tortiera tonda (i bordi devono essere non troppo alti) . Si riempie con le mele e aggiungendo all'ultimo qualche fiocchetto di burro. Infine si ricopre con l'altro disco di pasta, unendolo all'altro pressando con le dita sui bordi.
Si mette in forno a 180° per 40 min. Noi l'abbiamo mangiata con il gelato alla crema, ed è "la su morte"!

martedì 19 febbraio 2008

E ancora, la Domenica..

C'è stato un bel pranzo con tutta la famiglia, quindi lo spettro dei cuochi si è ulteriormente ampliato. A parte infatti Costi, io (che ho fatto un dolce che non ha avuto una gran sortita,visto che era crudo assai..) hanno portato le loro creazioni pure i miei zii e la mia nonna. Qui metto uno dei secondi e il primo; della mia nonna non c'è niente purtroppo, perchè anche se non ha la più pallida idea di cosa sia o come funzioni,si immagina internet come una filiale del KGB dove tutti possono avere accesso a vita morte e miracoli degli altri,e a lei essere trovata su internet non piace..!

lunedì 18 febbraio 2008

Lasagne al ragù


Ah bene le lasagne..per me sono e saranno sempre un classico intramontabile..
Questa truculenza l'ha fatta la mia sorella, utilizzando un ragù fatto seguendo la ricetta de Il grasso che cola; era veramente ottimo. Quindi, per il sugo il link è quello scritto appena sopra; le dosi che ha usato Costi però sono praticamente il doppio, perchè secondo noi le lasagne sono buone belle cariche. Lo stesso vale per la besciamella, che è bene fare un bel pò più liquida e la cui ricetta riporto qui sotto:

1 lt.di Latte freddo
50 gr. di Burro
50 gr. di Farina
sale
pepe
noce moscata

Si fa sciogliere il burro in una pentola, vi si incorpora la farina e si mescola rapidamente. Si unisce poi il latte (Io di solito lo unisco tutto in un colpo solo, ma c'è chi lo rovescia a filo lentamente un pò per volta) e si mescola continuamente fino quasi ad ebollizione. Si insaporisce con sale, pepe e noce moscata.

Una volta fatta la besciamella si prende una teglia capiente e si inizia stendendo un pò di sugo, quanta besciamella volete e la pasta (da noi comprata già fatta della Barilla);procedete così, volendo spolverando anche un pò di parmigiano su ogni strato, fino a che la lasagna sarà dell'altezza che più vi aggrada (io le preferisco non molto alte) e ricordando di terminare con il sugo, besciamella, e qui decisamente un pò di parmigiano.
In forno a 190° per circa 25-30 minuti!

domenica 17 febbraio 2008

Brasato con salsa di cipolle al Calvados


Questo era il secondo, un brasato buonissimo con questa salsa alle cipolle che era speciale. L'ha cucinato il mio zio, che è un grandissimo cuoco in generale, ma nei piatti di carne supera se stesso. Riesce a fare dei sughi, delle salse, degli intingoli goduriosi da morire..Tra l'altro questa ricetta non è neanche difficile.

1 Kg. di Groppa o mela di Manzo
3 Cipolle rosse
50 gr. di Burro
350 ml di Brodo di Carne
1 bicchierino di Calvados
2 Cucchiai di aceto balsamico di Modena
2 cucchiai di Farina
sale
Pepe
Olio



Si fanno rosolare in olio e burro (in una casseruola con coperchio non di alluminio-precisa la mia zia) le cipolle tagliate grossolanamente per 10-15 min.
Si aggiunge la carne e il brodo e si lascia cuocere per mezzora circa. Poi si aggiunge l'aceto e si lascia per un altra mezzora; passato questo tempo si aggiunge il calvados. A questo punto si fa cuocere per un ora a fuoco basso, girando di tanto in tanto e controllando che non si attacchi. A fine cottura si toglie l'arrosto e si addensa la salsa con i due cucchiai di farina.